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mercoledì 18 dicembre 2013

Review: Long Lasting Eye Pencil (01 Black Fever)- Essence

Buonasera ragazze!
Una nuova veloce review in occasione della seconda long lasting Black Fever terminata.
Per chi non la conoscesse (e la vedo davvero dura) si tratta della matita automatica nera di Essence -appartenente alla collezione permanente.
A mio vedere trovarla all'interno degli stand è ancora più complicato che recuperare un pezzo di un'edizione limitata.
Le poche volte in cui ho la fortuna di trovarle ne faccio scorta : prendendone 2-3 alla volta.

Di questa linea ho, oltre a questa, altre tre tonalità: verde, oro, marrone.
Posso anticiparvi con certezza che in base alla colorazione cambia anche la resa -purtroppo.

Nel caso specifico della 01 credo di aver trovato la matita nera *della vita*.
Io la utilizzo soprattutto al posto dell'eyeliner sulla palpebra superiore ma, ultimamente, l'ho provata anche nella rima interna inferiore.
Non si tratta di una matita waterproof ma posso assicurarvi che ha tutte le potenzialità per esserlo.
La mia palpebra non è tra le più opache del mondo ed infatti molti ombretti tendono a raggrupparsi nella piega o volatilizzarsi totalmente ,LEI NO!
Resta all'interno dell'occhio anche a seguito di pianti (che siano isterici, dal ridere e per qualsiasi stupore momentaneo) e queste caratteristiche non le ho riscontrate neppure in mine di marchi nettamente più costosi e "superiori".
A volte mi risulta addirittura difficile rimuoverla a fine giornata ed io, come saprete, utilizzo l'acqua micellare di Bioderma -in questo caso basta attendere per qualche seconda che faccia il suo lavoro sciogliendo il trucco.
Il nero è molto intenso e, a mio vedere, non troppo sfumabile.
Quindi, ovviamente, se siete alla ricerca di una matita da utilizzare come base o per strutturare uno smokey vi consiglio di guardarvi attorno ed optare per altro.
La mina non è troppo morbida e neanche estremamente rigida : proprio per questo motivo credo riesca a durare abbastanza senza terminare dopo una misera settimana di applicazione.

Quanto alle informazioni generali:
E' confezionata in plastica nera e purtroppo non presenta un temperino (pur essendo automatica c'è chi richiede di avere un minimo di punta per essere più precisa).
Si tratta di 0,28 g con un PAO di 36 mesi.
Il prezzo, se non erro, è di 1.99 € e potete trovarla nei punti vendita OVS, da Coin o La Gardenia.



In sintesi:
Pro: Nero intenso
       Ottima durata sia su palpebra che rima interna
       Buona resistenza all'acqua
       Non genera fastidi e bruciori
       Ottimo rapporto qualità-prezzo (anzi, per la resa che ha costa sin troppo poco).

Contro: *non riscontrati*

Voi l'avete mai provata?
Come vi siete trovate?

lunedì 16 dicembre 2013

Eotd #1 -Verde Grinch, verde Hulk, Verde...

Buonsalve donzelle!
Quello che vi propongo oggi è un nuovo face (realmente semi-face) of the day.
Il make up in sé risale a qualche giorno fa ma non avendo abbastanza tempo a disposizione per scrivere, mi sono limitata a scattare le foto e salvarle per un momento di maggiore calma.
Ho passato un intero mese a venerare qualsiasi tonalità di blu e, finalmente, mi sono svegliata con voglia di verde!
Adesso starete pensando : "vedi, sotto sotto anche lei inizia a sentire l'atmosfera natalizia" , MA -come da titolo- vi ricordo che tutti gli esserini più imbronciati sono proprio di quel colore! (dai, suvvia, spero solo sia una coincidenza).

Prima di elencarvi i prodotti che ho utilizzato vorrei porvi un paio di quesiti.
Ho sempre saputo che la matita nera stesa nella rima interna aiutasse a *rimpicciolire* (passatemi il termine) gli occhi  e, avendo io occhi piccoli e piegone, l'ho sempre evitata.
Ultimamente però, per voglia di cambiare, ho provato ad utilizzarla accompagnata anche da un velo di kajal sfumato sulla palpebra superiori (imitando un po' l'effetto eyeliner ma senza definire l'intero occhio -così da lasciare maggiore luminosità nella zona più interna).
Secondo voi posso permettermelo o finisco per "chiudere" troppo lo sguardo?
Inoltre, sempre citando il famoso "piegone" (palpebra cadente), a vostro vedere è meglio "esagerare" con la sfumatura e portarsi anche un po' sulla palpebra fissa o mantenerla ugualmente bassa? (tenendo presente che la mia palpebra fissa è davvero ampia rispetto a quella mobile).

Torniamo al trucco:
Mi spiace per la resa della fotografia -per quanto definita i colori non risultano davvero attendibili.
(Le strane forme all'interno dell'occhio sono le lenti a contatto da vista xD)



Prodotti utilizzati: 
Per la base viso :Caffeine Correttore-Garnier
                          Rosy Glow Blush-Dior

Per gli occhi: Matitone doppio Big Colour-Avon
                    Long Lasting Black Fever-Essence
                    Ombretti dalla emotion bag-Bella Oggi
                     

Attendo le vostre risposte :)

giovedì 12 dicembre 2013

Notd #2 Lasting Color 401-Pupa

Buongiorno ragazze!
Mentre la città si riempie di luci, presepi, alberi di natale, vetrine scintillanti e piste di pattinaggio sul ghiaccio ...io divento estremamente cupa (più di tutto il resto dell'anno si intende xP).
Sono un po' il Grinch della situazione e credo, effettivamente, di non essermi mai sentita troppo differente -neanche da piccina, strano ma vero!

Questa introduzione anti-atmosfera natalizia per dirvi che : al posto di proporvi unghie dorate, rosse o glitterate, vi rifilerò uno smalto VIOLA!

Si tratta, nel dettaglio, del Lasting Color numero 401 di Pupa.
Non è un acquisto troppo recente quindi spero vivamente non abbiano cambiato numerazione.

Come base ho utilizzato uno smalto della linea Nail Nurse di Rimmel (di cui vi parlerò presto: posso accennarvi che su di me sta facendo veri e propri miracoli).
A seguire : due passate di lasting color -ma posso assicurarvi che con una risulta già coprente ed intenso.
Per concludere non ho applicato alcun top coat, trovandolo estremamente lucido e resistente anche senza.
 


Che ve ne pare? E, soprattutto, quali sono i vostri smalti preferiti in questo periodo? 


lunedì 9 dicembre 2013

Dramatag: My top 5 Splurge Worth Products

Buongiorno donzelle!
Ogni volta che Drama pubblica un nuovo tag, mi risulta impossibile non pensare nell'immediato ai prodotti di cui parlarvi.
Questa volta la top 5 è dedicata ai cosmetici per cui vale la pena spendere molto.
Come saprete già non è difficile raggiungere cifre esorbitanti, tanto più quando si parla di "alta profumeria".

Non sono solita fare spese di questo genere, un po' per il timore di una delusione un po' perchè -il più delle volte- non le ritengo effettivamente necessarie.
Nonostante questa piccola premessa sono riuscita a scovare nella mia collezione 5 gioiellini che, molto probabilmente, ricomprerei nonostante il valore. 



Partendo da sinistra: Rouge Allure 80 Dèlicieuse- Chanel 
Un autoregalo in periodo di completo amore nei confronti dei colori delicati tendenti a tonalità pesca. 
Adoro il packaging con il meccanismo a scatto e le micro perlescenze dorate che donano estrema luminosità ed eleganza. 
Lo trovo il colore perfetto per qualsiasi occasione : da accostare a make up occhi appena evidente ma anche a trucchi serali molto intensi così da non riprodurre il tanto temuto effetto *pagliaccio*.
Per me è un passepartout di cui non conosco alcun dupe (e non sarebbe male trovarne uno più economico).
Vernis 999 Rouge Altesse- Dior
Sono amante dello smalto rosso laccato , da utilizzare sia sulle mani che sui piedi. 
Questa è sicuramente una tonalità vista e stravista ma, per quanti ne abbia provati, non ne ho ancora trovato uno identico -in genere varia il sottotono. 


5 couleurs 524 Night Golds-Dior
Penso che questa palette sia della LE delle scorse festività e per me è stata un'impresa impossibile recuperarla.
In sei profumerie differenti era esaurita fino a raggiungere poi una Limoni, per puro caso, e trovare l'ultima disponibile.
Come noterete dalla fotografia gli ombretti sono particolarmente polverosi ma adoro l'accostamento di colori ed in particolare mi piace quell'oro in alto a destra : la perfetta riproduzione di una foglia oro. 


Diorshow Fusion Mono 081 Adventure-Dior 

E' uno dei pochissimi ombretti in crema in mio possesso (4 in totale) e adoro la sua versatilità. 

Sembra un colore molto scuro ma in base alla stesura può funzionare da base come anche da singolo senza l'ausilio di eventuali aggiunte. 

E' ricolmo di piccoli glitter argentati che non si disperdono per il viso e la consistenza del prodotto è soffice -quasi gelatinosa ed estremamente fresca al tatto
Dior Addict Gloss 453-Dior 
Strano ma vero ho deciso di inserire un gloss per quanto io non li apprezzi. 
La colorazione vista dall'esterno è fuorviante: una volta steso non si nota neppure quella nota di rosa acceso, risultando quasi completamente trasparente.
Riesco ad utilizzarlo su qualsiasi rossetto per donare l'effetto laccato che, nel caso dei matte, manca.
Più che il packaging esterno (comunque molto elegante) apprezzo l'applicatore che consente una facile stesura anche senza specchiarsi. 

Devo chiedervi scusa per la monotonia ma evidentemente è per me una questione di fiducia.
Avete partecipato anche voi a questo tag? 


venerdì 6 dicembre 2013

Haul Pre-Natalizio

Buongiorno donzelle!
Questa mattina ero combattuta tra l'ultimo dramatag ed un mini post haul, dedicato agli ultimi -questa volta davvero utili- acquisti.
Ho pensato di dare precedenza alla seconda idea perché, conoscendomi, potrei totalmente dimenticarmene ed il vostro parere in questi casi è sempre molto prezioso.
Comincio con una visione d'insieme:

Tra gli essenziali: Acqua Micellare Sensibio -Bioderma e Saponetta neutra all'olio di mandorle-I provenzali.
Vi ho già parlato di quanto adoro quest'acqua micellare e, se non l'avete ancora letto, vi rimando all'articolo di review. 
Passando al sapone, l'ho acquistato per alternarlo a quello contenente zolfo -perchè, soprattutto in questo periodo freddo, tende a seccare particolarmente la pelle dandomi spesso problemi di desquamazione nelle zone meno idratate (ai lati del naso e sulla fronte).
Non è la prima volta che la provo eppure non ho ancora avuto occasione di parlarvene. 

L'Inci (fotografia) non è male ed apprezzo che questo marchio, oltre ad essere italiano, non testi sugli animali e si impegni a realizzare un prodotto al 100% vegetale ed artigianale. 

Tra i nuovissimi e mai testati: Correttore Fit me (15)-Maybelline e Compact Eyeshadow Vamp (101)-Pupa.
Avevo bisogno di un nuovo correttore perché, purtroppo per me, il caffeine di Garnier è stato sostituito dalla BB roll-on e l'unica colorazione che trovo è troppo scura. 
Non ho mai provato nulla della linea Fit Me! e non ho ancora aperto questa confezione. 
So solo che, a valutare dal tester, sembra la colorazione più adatta alla mia carnagione da "fantasmino". 



Per concludere, essendomi innamorata degli ombretti compatti Vamp non ho saputo resistere ad una tonalità chiara da utilizzare quando non ho proprio voglia di truccarmi e non mi sembra il caso di far pesare ad altri la mia aria da non-morta.
A dirla tutta è quasi dello stesso tono della mia cipria ma è indubbiamente più scrivente e luminoso. 



Ora passo la parola a voi.
Esperienze con i Fit me?

martedì 3 dicembre 2013

Beauty adoption Iaia Sparkling : Spacchettiamo insieme!

Buongiorno ragazze!
Sono felicissima di scrivere questo post interamente dedicato allo spacchettamento del premio per la prima beauty adoption organizzata da Chiara (Iaia Sparkling).
Giunto da queste parti giovedì ma l'amato tempismo ha fatto sì che proprio in quel momento fossi su un treno diretta in università e così l'ho ritirato ieri mattina in posta (vi lascio immaginare la trepidante attesa unita alla coda immensa).
Per me è stata un'enorme sorpresa trovare, oltre agli smalti, alcuni campioncini, decorazioni per nail art e un suo dolcissimo biglietto.
Insomma, per farvi capire lo stato d'animo potrei farvi pensare all'esaltazione dei bimbi in periodi di festa.

Vi lascio qui sotto alcune fotografie premettendo che non appena li utilizzerò scriverò un post a parte per parlarne nel dettaglio e dirvi la mia.





Grazie ancora a Chiara sia per l'ottima iniziativa che per l'estrema tenerezza.

Voi avete mai provato questo set?

P.S.: Approfitto di questo nuovo post per comunicarvi che anche io ho creato una piccola pagina facebook -nella speranza di poter restare in contatto anche quando il tempo non mi concede di tenervi aggiornate con nuovi post.

mercoledì 27 novembre 2013

Review: Crema viso aloe (40%) - Equilibra

Buongiorno ragazze!
Inauguro l'ottava review del blog parlandovi della crema che -in due confezioni- mi ha accompagnata dall'inizio dalla primavera sino al mese di ottobre.
Si tratta della crema viso idratante e protettiva al 40% di Aloe Vera contenente anche olio di mandorle dolci e vitamina E di Equilibra.
L'avevo acquistata spinta dai pareri positivi letti un po' ovunque sul web e perché abbisognavo di un prodotto delicato, dall'Inci non troppo pessimo ed abbastanza protettivo.

Informazioni generali:
In tubetto presentante scritte verdi su sfondo bianco , con tappo a vite dello stesso ricorrente verde.
75 ml con PAO di 6 mesi acquistabile a circa 6€ (dipende dal punto vendita : io, in genere, la trovo da Tigotà).
L'INCI, come al solito, ve lo lascio in fotografia: 

Avendola utilizzata in periodi dell'anno differenti posso tirare le somme -almeno per ciò che concerne la mia esperienza : su una pelle molto delicata e mista.
Credo sia davvero ottima per il periodo primaverile/estivo, questo perché è molto leggera e non idrata particolarmente.
Sulla confezione è riportata la scritta "con filtro solare" (che, diciamocelo, a noi fa sempre comodo!) , la vera pecca è che non si sa di che filtro si tratta , quindi potrebbe anche essere una protezione davvero minima- nulla.
E' delicata, non causa rossori né fastidi di alcun genere, è quasi totalmente inodore (si percepisce lievemente quel "non so che" di Aloe) e non ho rilevato l'insorgenza di punti neri o brufoletti vari.
L'ho utilizzata anche come base per il trucco e non mi ha mai dato alcun problema : anche quando utilizzavo solo la cipria senza prima stendere il fondotinta.

La pecca, però, a mio vedere, è che non è utilizzabile tutto l'anno.
Questo perché con l'arrivo dell'autunno-inverno chi ha una pelle tendenzialmente secca -o con zone che richiedono idratazione- noterà che questa non è in grado di risolvere la problematica.
Motivo per cui, avendo terminato la seconda confezione, credo che la riacquisterò una volta finito l'inverno -sostituendola, per ora, con qualcosa di più nutriente.

In sintesi:
Pro: Lenitiva e delicata
          Inodore
          Senza parabeni e petrolati
          Buona percentuale di Aloe Vera
       
Contro:Non adatta a tutti i periodi dell'anno
            Con filtro solare non specificato
     
La ricomprerei? Come accennato lo rifarò tra qualche mese.

L'avete mai provata?
E, se avete riscontrato le mie stesse problematiche, cosa utilizzate quando non fa più al caso vostro?

giovedì 21 novembre 2013

Dramatag: Top 5 Doe Deer Products!

Buongiorno ragazze! Un post poco prima di raggiungere l'università ma, ammetto, non vedevo l'ora.
Si tratta del settimo appuntamento con gli ormai famosi Dramatag e questo è dedicato ai look da cerbiatta.
 "occhioni dolci e sweetness da tutti i pori (possibilmente non dilatati XD)." (cit. DramaNmakeup)

Ho deciso di focalizzare l'attenzione in particolare sugli occhi perché, diciamocelo, per ottenere l'effetto accattivante da "cerbiatta" sono il primo elemento a cui prestare molta attenzione.

Una foto d'insieme prima di parlarvi singolarmente di ciascuno dei miei 5.
In senso orario:Colour Party Palette (02) - Generous Earth di Kiko , LE:Colours in the world 
Ho deciso di inserire una palette e non un ombretto singolo perché contiene tutte le tonalità che sfrutto maggiormente per ottenere l'effetto sopracitato. 
In particolare mi soffermo sulle ultime due cialde : un nocciola ed un color cioccolato. 
La utilizzo spesso per realizzare smokey eyes e adoro la scrivenza di queste polveri. 
L'unica pecca è la polverosità (notabile soprattutto con i toni più scuri) - i danni sono però evitabili munendosi di una velina. 

Mascara Hypnose Star di Lancome

Per me è un acquisto piuttosto recente e, come avrete notato, non ho ancora scritto eventuali impressioni e pareri -credo sia necessario provarlo per almeno un mesetto. 
Sino ad ora (da circa tre settimane) si è dimostrato un fedele alleato anche da solo. 
Lo scovolino è molto particolare e permette di "giocare" un po' ottenendo effetti differenti in base al modo in cui viene impugnato e ruotato. 
Sino ad ora è l'unico mascara che riesco ad utilizzare sia sulle ciglia inferiori che su quelle superiori senza sporcare la palpebra. 
Definisce e volumizza con un effetto drammatico ma per nulla finto. 

Matita Kajal bianca di Collistar
Dalle dimensioni si può notare che, oltre a non essere nuova, è uno dei prodotti che utilizzo più spesso.Si tratta di un semplice Kajal bianco opaco -molto scrivente sia all'interno che all'esterno della rima ciliare.Come visibile dallo swatch non si tratta di un bianco troppo brillante ed una volta steso dona luminosità-soprattutto se usata in zona dotto lacrimale- pur risultando molto discreta.

Fibre sintetiche di Essence, LE: Vampire's Love
Non è per nulla recente come acquisto e, nonostante questo, la confezione è quasi nuova.
Bastano poche fibre -applicate dopo la prima passata di mascara- per dare un effetto ciglia finte, senza esagerare ritrovandosi poi con le ciglia completamente attaccate a formare un blocco unico.
Le utilizzo in particolare alle estremità, così da ottenere l'effetto allungante che non tutti i mascara hanno.
Credo sia il prodotto perfetto per chi, come me, è abbastanza incapace nell'applicazione delle ciglia finte.

Eyeliner Gel di Essence (01 Midnight in Paris).
Penso sia inutile soffermarsi su questo eyeliner.
E' l'unico che utilizzo nonché (per me) il più facile da stendere grazie alla texture non troppo liquida e neanche troppo densa.
E' di un nero molto intenso ed ha lunga durata (resiste anche per tutta la giornata senza diffondersi sulla palpebra).

Per il look da cerbiatta mi piace ispirarmi alle pin-up.
Occhi carichi o anche solo eyeliner e mascara accostati ad un rossetto intenso : rosso o berry.  


Avete partecipato anche voi? Sono curiosa di vedere la vostra top 5 !

giovedì 14 novembre 2013

Review:Spuma forte-Intesa Styling

Buongiorno ragazze!
Dando un'occhiata al sacchetto contenente le confezioni dei prodotti terminati nell'ultimo periodo, mi sono ricordata di aver ricomprato per l'ennesima volta la mia spuma preferita senza ancora avervene parlato.
Si tratta della spuma forte all'estratto d'ortica e pantenolo di Intesa styling.
Informazioni generali: la confezione è classica e permette di mantenere il prodotto sotto pressione senza contenere propellenti dannosi per l'ozono.
Come giusto che sia riporta il classico pittogramma di pericolo -essendo estremamente infiammabile.
Contiene 300ml per un costo di circa 2€.
L'INCI ve lo lascio in fotografia:
A livello di componenti è pessima.
Basta poca attenzione per notare che al secondo posto è citato l'alcohol denaturato e gli estratti tanto decantati si trovano solo tra le ultime posizioni -ciò significa che il quantitativo presente sul volume totale è davvero minimo.

Innanzitutto apro una piccola parentesi sui miei capelli: sono lunghi, folti ma sottili e mossi -anche se spesso mi ritrovo con boccoli particolarmente definiti.
Non utilizzo mai il phon per l'asciugatura ma, dopo aver tenuto per un po' il classico "turbante", li lascio asciugare naturalmente.
Al contrario di come molte sono solite utilizzarla, io tratto i miei capelli con la spuma quando sono ancora bagnati -dopo averli tamponati per eliminare l'eccesso di acqua.
Questo per evitare di ritrovarmi con ricci *incartapecoriti* e quell'effetto sporco che mi induce a doverli rilavare dopo neanche una giornata.
Presto particolare attenzione al quantitativo : non utilizzo mai più di una noce di prodotto e la diffondo a partire dalle lunghezze (per questo motivo i 300 ml mi durano davvero moltissimo).
Come è normale che sia -per le spume contenenti alcohol- le punte risultano secche dopo l'utilizzo ma il problema è facilmente superabile utilizzando in combo dell'olio o gel naturale.
Al contrario di molti altri prodotti di questo genere -provati in precedenza- questo è l'unico in grado di dare alle mie onde un effetto naturale, donando elasticità e definizione senza ungere e increspare i capelli.
Altro piacevole dettaglio: pur avendo una profumazione chimica, a me piace particolarmente.

Per farvi un'idea vi lascio una fotografia:


Sintetizzando: 
Pro: Rapporto qualità-prezzo 
       Profumazione gradevole
       Se ben dosata dona elasticità, morbidezza e definizione 

Contro: Inci 
             Se utilizzata da sola tende a seccare le lunghezze

La ricomprerei? L'ho già ricomprata moltissime volte e sicuramente lo rifarò.

Voi l'avete mai provata?

venerdì 8 novembre 2013

Dramatag: My top 5 special meaning products!

Non c'è giorno più speciale di quello del proprio compleanno per partecipare al sesto tag di Drama dedicato ai prodotti che hanno un valore particolare, si tratta infatti della Top 5 Special meaning products!
Devo essere sincera, questa volta sono andata a colpo sicuro.
Nel momento in cui ho letto il suo tag, ho subito immaginato quelli che sarebbero stati i miei magnifici 5.
Ed eccoli qui: 

Primo tra tutti Classique di Jean Paul Gaultier.
Quella in foto, se non erro, è un'edizione limitata. 
Si tratta del profumo che da sempre utilizza mia mamma ed è quella fragranza che, una volta percepita, mi da subito l'idea di "casa", è confortante, piacevole, delicata, un vero abbraccio.

In basso Le crayon Khol di Chanel che è stata la mia prima matita nera in assoluto.
Ho iniziato piuttosto tardi a truccarmi (rispetto soprattutto a quelli che sono gli standard attuali) ed utilizzavo unicamente un filo di nero nella rima interna -quasi a darmi un pizzico di tono, senza altro.

Sulla destra il primo regalo chiesto espressamente -credo verso i 15 anni- che ho poi iniziato ad utilizzare forse più di un anno dopo (senza neanche fare caso alle scadenze, ovviamente!).
Avevo avvistato questa trousse di Deborah in una di quelle riviste di moda che, di tanto in tanto, pubblicizzano cosmetici.
Me ne ero innamorata soprattutto per la forma (stella marina) e per il colore.
Non vi ho mostrato l'interno perché, come potrete immaginare, dopo tutti questi anni ci sono polveri ovunque ma vi assicuro che contiene una gamma di colori ancora attuali -peccato per il fatto che siano tutti shimmer.

Per proseguire il tanto, tantissimo, agognato Péridot di Chanel.
Non so se anche voi avete vissuto quel periodo di costante bombardamento su questo smalto.
Tutte che ne parlavano, tutte che lo indossavano, tutte che lo desideravano.
Credo sia stato uno dei primi innovativi duochrome e me lo regalò un amico proprio in occasione del mio compleanno -l'anno stesso dell'uscita della collezione autunno inverno 2011/2012.

Per concludere: il mio primo rossetto rosso in assoluto. 

Sono amante del rosso sulle labbra e questa scoperta, per me, risale a qualche anno fa.
Mi capitava di vedere foto altrui con spiccato senso retrò, un po' pin-up anche solo grazie all'ausilio di questa tonalità di rossetto.
Così, senza badare troppo a sottotoni ed eventuali problemi di stesura, acquistai questo prodotto di Astra.
Si tratta di un rosso accesso contenente perlescenze (purtroppo non so indicarvi il numero causa perdita dell'etichetta).
Attualmente ne utilizzo altri effetto lacca che, indubbiamente, preferisco.
Per una questione di "affetto" fa ancora parte della mia collezione -pur non utilizzandolo più.

(Post modificato per aggiungere un piccolo swatch -inoltre ho scoperto che si tratta del numero 713)


Quali sono i vostri 5 prodotti speciali?

domenica 3 novembre 2013

Dramatag: My top 5" Take That, McGyver" products!

Un nuovo appuntamento, purtroppo in ritardo, con il quinto Dramatag -questa volta dedicato ai prodotti multifunzione.
Per utilizzare le parole di Drama: "quei cinque prodotti con cui potremmo fare di tutto, i coltellini svizzeri del nostro arsenale" (e adoro questo paragone).
Innanzitutto vi rimando al suo post-come sempre grande fonte di ispirazione.
Ed ora passo ai miei cinque di cui vi lascio una fotografia "d'insieme". 
Pensavo non fosse possibile trovarne all'interno della mia collezione e, in poco, mi sono resa conto di averli tutti a portata di mano: quelli che utilizzo quasi ogni giorno.

Due diversi correttori: il Roll-on di Garnier e lo Stay all day concealer di Essence.

Il primo (spot basso) tendo ad utilizzarlo non solo per coprire le occhiaie ma anche come base per il trucco, quasi si trattasse di una BB cream. 
Questo perché, una volta diffuso sul viso, risulta perfettamente uguale al mio incarnato senza risultare troppo coprente o pesante. 
Ammetto, però, che per ciò che concerne le occhiaie non è grandioso. 
Inoltre -non so se si tratta solo del mio o è un problema comune- ha un odore stranamente alcolico. 

Il secondo (spot in alto) lo utilizzo non solo come correttore -su imperfezioni- ma anche come base per l'ombretto. 
Mi sono accorta che risulta quasi più funzionale dell'I love Stage. 
Il mio è nella tonalità 10 Natural Beige. 

A seguire: Long lasting stick eyeshadow (28) di Kiko e I love Rock di Essence.



Il long lasting di Kiko lo utilizzerei addirittura per prepararmi il tea: ormai non ne faccio più a meno. 
Lo utilizzo come base per ombretto, come illuminante sotto l'arcata sopraccigliare ma anche da solo su tutta la palpebra mobile. 
Sfumato o no per risultate più o meno brillantinato.
Mi dispiace sia di una LE e quindi, per ora, non più trovabile (spero decidano di inserirlo nella collezione permanente).

L'odiata e amata matita I love Rock è invece, a mio vedere, inutilizzabile come kajal.
Mi piace il suo nero intenso e la brillantezza.
Mi piace anche che l'INCI sia verde.
Il problema è che quando la uso nella rima interna o anche solo come eyeliner, inizia a sbavare dopo poche ore lasciandomi con l'effetto "panda".
Per questo motivo ho iniziato ad adoperarla come base per smokey eyes e credo, in questo, non ce ne siano di migliori.
Si sfuma facilmente e consente una buona presa delle polveri.

Al termine della top 5: Ombretto compatto Vamp n° 302 di Pupa
Questo è un acquisto piuttosto recente : risale infatti al periodo dei coupon della promozione "Tutte pazze per Pupa".
L'avevo acquistato con un intento e, fortunatamente, si è dimostrato fedele.
Infatti, lo utilizzo soprattutto come eyeliner, prelevandolo con un pennello angolato (preventivamente bagnato).
Ovviamente si adatta benissimo a sfumature per trucchi elaborati ed anche per smokey eyes.

Avete partecipato anche voi?

venerdì 25 ottobre 2013

Review: Soluzione micellare per pelli sensibili-Bioderma

Un buongiorno a tutte voi!
Sarà ormai automatico scusarmi per le prolungate assenze ma, ogni volta che non mi vedrete presente, vi concederò la libertà di dare la colpa all'università.
Tralasciando ciò che mi tiene impegnata e lontana da qui, oggi vorrei parlarvi di un prodotto che sicuramente tutte conoscerete e di cui mi sono letteralmente innamorata.
Parlo della soluzione micellare per pelli sensibili di Bioderma -di cui vi avevo accennato qualcosa un mese dopo l'acquisto ma ancora non sono giunta al termine (ora manca una quantità minima). 
Tempo fa vi avevo parlato della mia esperienza con i bifasici e di quanti problemi ,realmente, fossero capaci di darmi: da orzaiolo a calazi nel giro di poco tempo. (se siete interessate vi rimando al post).

Convinta da tutte le ottime recensioni mi sono subito diretta in parafarmacia per acquistarla.
Credo, però, di essere stata non poco "presa in giro" -per ciò che concerne il prezzo.
In quanto io, 250 ml, li ho pagati ben 15€.
Direte "Sei pazza! Dovevi lasciarla lì e cercare un altro rivenditore" -peccato che sia l'unico nella mia città ed ero davvero curiosa di provarla -soprattutto per eliminare (eventualmente) i problemi dati dall'utilizzo di prodotti non adatti alla mia pelle.
Tralasciando l'inconveniente, vi parlo delle informazioni di base:
La confezione si presenta come una "bottiglia"  in miniatura di plastica trasparente avente un tappo rosa così come parte delle scritte riportate in etichetta.
Il foro per l'erogazione è della giusta dimensione per non sprecare prodotto e non serve schiacciare le pareti della confezione -basta semplicemente inclinarla- per far uscire la soluzione.
Ha un PAO di 12 mesi e l'INCI ve lo lascio in fotografia:
Sto utilizzando quest'acqua micellare dal mese di luglio.
C'è da dire che in estate mi trucco davvero poco e solamente se devo fare qualcosa di particolare -ecco perché mi è durata sino ad ora.
Con il costante utilizzo e l'abbandono dei malefici bifasici le mie palpebre così come i miei occhi non hanno più avuto alcun problema.
Dopo aver erogato un'adeguata quantità su un dischetto di cotone basta passarlo sulla palpebra per rimuovere il trucco.
Per ciò che concerne gli ombretti la rimozione è immediata invece per il mascara c'è bisogno di attendere qualche secondo per far sì che il prodotto agisca, sciogliendo il tutto.
Non ho mai avvertito bruciori o fastidi di alcun genere ed ormai saprete che i miei occhi sono particolarmente delicati.
La tolleranza è davvero eccellente e, teoricamente, non richiederebbe il risciacquo: essendo acquosa e per nulla oleosa.
Nonostante questo io, subito dopo l'utilizzo, lavo accuratamente il viso con la mia fidata saponetta all'olio di mandorle.

La ricomprerei? Assolutamente sì -appena la terminerò andrò nuovamente ad acquistarla anche se, questa volta, starò un po' più attenta al prezzo propinato.

Sintetizzando quanto detto:
Pro: Non da bruciori o fastidi nella zona perioculare e sul viso
       Rimuove tutto il trucco (a seconda dell'intensità è però necessario attendere che agisca).
       Non è oleosa
     
Contro: Il prezzo, a mio vedere, è davvero elevato per 250 ml

Voi l'avete mai provata?
Conoscete acque micellari altrettanto valide e più economiche?

venerdì 18 ottobre 2013

Review: Levasmalto nutriente-Rimmel

Buongiorno ragazze!
Oggi, approfittando della pausa studio, volevo parlavi di un prodotto ormai agli sgoccioli (mi basterà al massimo per altri 2-3 utilizzi).
Il soggetto in questione è il levasmalto nutriente (contenente glicerina e vitamina E) di Rimmel.
L'ho acquistato ormai diversi mesi fa da Tigotà e non ricordo precisamente il costo : dovrebbe aggirarsi attorno ai 3 €.
Prima di scrivervi le informazioni di base vorrei premettere che sono solita utilizzare smalti di colori molto intensi ed accesi: varianti dal rosso, al blu, al nero -insomma non sono proprio per i nude.
Questo per farvi capire che ogni mia opinione è basata sull'esperienza personale : dettata da quelle che sono le mie abitudini in termini di "tonalità".


Il levasmalto si presenta in una confezione di plastica appena più grande del palmo di una mano.
E' di un bianco opaco che lascia comunque intravedere la quantità di solvente presente all'interno.
Il tappo è e a vite e lilla così come alcune delle scritte riportate in etichetta e non presenta un particolare dosatore ma l'apertura non è troppo ampia e si può utilizzare comodamente senza combinare pasticci.
Al suo interno sono contenuti 100 ml con un PAO di 30 mesi.
Come per la maggior parte di questi prodotti -sono indicate le classiche avvertenze (trattandosi di una soluzione altamente infiammabile).

Innanzitutto c'è da dire che contiene acetone (al primo posto nell'INCI) ma l'odore non è forte come mi è solito riscontrare per suoi "simili".
Certo, non vi sto consigliando di sniffarlo, sia chiaro (xD).
Una nota positiva è che una volta utilizzato lascia sulle unghie un profumo piacevole e per nulla fastidioso -che, ovviamente, va a rimuoversi al primo lavaggio con sapone.
Per ciò che concerne l'utilizzo sono solita adoperarlo con i classici dischetti di cotone.
Basta una piccola quantità per rimuovere lo smalto anche da entrambe le mani : pur essendo solita utilizzare almeno due dischetti.
Non richiede particolare attenzione perché non sposta il colore dello smalto sulla pelle -anche se si tratta di un nero o di un rosso- (cosa che invece mi è capitata con altri levasmalto -vedi qui).
Forse per via della consistente presenza di acetone tende a creare una "patina" bianca sulle unghie -come se fossero molto secche.
Inizialmente mi dava particolarmente fastidio ma ho poi risolto il problema stendendo una crema idratante per unghie.
A questo punto, però, la domanda sorge spontanea : "per quale motivo viene indicato come nutriente?".
Ecco, devo dirvi la verità, non ne ho la più pallida idea.
Non ho riscontrato miglioramenti :le mie unghie tendono a sfaldarsi e lo fanno ancora oggi.

Nonostante le piccole pecche è ad oggi il migliore tra quelli che ho avuto modo di provare.
Pro: Rimuove facilmente lo smalto
       Bastano piccole quantità
       Odore non particolarmente sgradevole
       Non macchia la pelle

Contro: Tende a seccare le unghie
            Credo che 100 ml siano davvero pochi.
            Consistente quantitativo di acetone

Lo ricomprerei? Sì ma ho da poco acquistato il levasmalto senza acetone di Cien -nella speranza di trovare qualcosa di meno aggressivo.

Voi l'avete mai provato?

venerdì 4 ottobre 2013

Shampoo semi di lino - Bottega Verde

Un po' di tempo fa in un post haul vi avevo mostrato qualche acquisto fatto da Bottega Verde (trovate tutto qui).
Durante il periodo trascorso sono riuscita a terminare lo shampoo ai semi di lino e proteine vegetali e, avendo trovato poche recensioni in merito, mi sento in dovere di parlarvene.
Innanzitutto il packaging: si tratta di una confezione cilindrica che trovo comoda in quanto, non presentando pieghe, è molto funzionale quando lo shampoo inizia a scarseggiare.
Contiene 200 ml di prodotto e presenta un costo di 6.49€ (scontabile con i vari coupon inviati da BV).
Il PAO è di 12 mesi e non riuscendo a postare una fotografia dell'INCI ve lo copio qui sotto:

Inci: Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Lauramidopropyl Betaine, Laureth-3, Parfum, Linum Usitatissimum, Coco-Glucoside, Hydrolyzed Wheat Protein, Sodium Chloride, Polyquaternium-7, Lecithin, Tocopherol, Ascorbyl Palmitate, Glycol Distearate, Dmdm Hydantoin, Undecyl Alcohol, Disodium Edta, Glyceryl Oleate, Glyceryl Stearate, Citric Acid, Alphaisomethyl Ionone, Lanalool, Amyl Cinnamal, Limonene, Butylphenyl Methylpropional




Secondo Bottega Verde questo prodotto è necessario per chi ha capelli secchi e aridi.
Riportando le parole scritte sulla confezione: " Per avere capelli nutriti, morbidi e splendenti. Ideale per lavaggi frequenti. L'olio di semi di lino e le proteine vegetali ridonano corpo e nutrimento ai capelli secchi."

Modo d'uso: massaggiare una generosa quantità di prodotto sui capelli inumiditi fino alla formazione di una schiuma morbida e cremosa.Risciacquare abbondantemente, eventualmente ripetere l'operazione.


Vi ho sottolineato alcune parole perché, parlando della mia esperienza, è davvero indispensabile utilizzare una quantità che io reputo eccessiva per notare anche solo l'ombra della schiuma.
Posso confermare che quella "schiuma morbida e cremosa" si presenta solo se decidete di utilizzare almeno metà dei 200 ml per un solo lavaggio (esagerazione per ironizzare ma, davvero, poco manca).

I miei capelli non sono particolarmente aridi ma, soprattutto le lunghezze, risultano essere secche.
Pensavo quindi che questo prodotto si potesse adattare a me.
Durante il lavaggio, questo shampoo, fa un effetto saponetta -non saprei bene come spiegarvi la sensazione ma pare quasi di ritrovarsi i capelli di plastica (con tanto di rumorino da scivolamento).
Oltre a questo diventano indistricabili -come se si formasse una matassa compatta.
Queste caratteristiche più che migliorare un "disagio" vanno a generarlo : l'aridità e totale assenza di morbidezza.

Fortunatamente, dopo una serie di tentativi (sommati alla voglia di terminarlo),  ho accompagnato l'uso con un balsamo di Garnier di cui vi parlerò prossimamente ed è solo grazie al suo utilizzo che sono riuscita a risolvere i problemi dati dallo shampoo.
Ricapitolando.
Pro: La confezione risulta funzionale.
       Lo shampoo ha un odore gradevole -delicato e non persistente.
       Ha potere lavante.

Contro: Non nutre, rende i capelli aridi e non li districa.
             Il prezzo (non scontato) è eccessivo per la qualità.
             Per ogni lavaggio è necessaria una quantità esagerata di prodotto.
             Se non accompagnato da un balsamo da un effetto terribile.

Lo ricomprerei? Per quella che è stata la mia esperienza, ovviamente no.

Voi avete avuto occasione di provarlo?

martedì 1 ottobre 2013

Review I love Extreme -Essence

Ci ho pensato un po' e con molta probabilità la review che andrò a scrivere risulterà assolutamente superflua -ho come l'impressione che questo prodotto sia uno tra i più nominati nella storia del make up low cost.

Dopo diverso tempo sono riuscita a terminare l'intero tubetto di mascara e, prima di mostrarvelo tra i prodotti finiti, ci tengo a riportare le mie impressioni.

L'ho acquistato ormai diversi mesi fa da Ovs -chiaramente nello stand Essence.
Il costo, se non erro, è di 3.49€
All'interno del tubetto (che si presenta di colore nero con scritte fuxia acceso) sono contenuti 12 ml di prodotto con un PAO di 6 mesi.

Viene descritto dalla casa cosmetica come un mascara volumizzante -particolarmente adatto per chi ha ciglia sottili e più o meno lunghe.
Devo essere sincera, inizialmente non mi piaceva affatto : era troppo liquido e con uno scovolino così grande finivo per macchiare la palpebra superiore rovinando l'intero trucco.
Proprio per le dimensioni non l'ho mai utilizzato sulle ciglia inferiori -avrei solo fatto danni.
(Aprendo l'ultima parentesi in merito allo scovolino: è di fibre ed io tendo a preferire quelli in silicone).




Dopo un certo periodo, invece, mi sono ricreduta -in particolare grazie alla variazione della consistenza.
La forma dell'applicatore è ovviamente rimasta la stessa ma ci avevo ormai fatto l'abitudine -iniziando anche a ritenerlo funzionale perché -così grande- permette di prendere tutte le ciglia in una sola volta (eccezione fatta per zone un po' più delicate come quella del puntino lacrimale).

Pecche : per ottenere un risultato davvero apprezzabile c'è bisogno di passarlo più volte e tende ad appesantire le ciglia (a fine giornata le noterete molto meno piegate).

Pro: Le premesse con cui viene presentato sono rispettate alla grande : volumizza e con il suo nero intenso contribuisce alla drammaticità dell'effetto finale.
Il rapporto qualità-prezzo è a dir poco invidiabile-ci sono infatti sul mercato mascara molto più costosi e deludenti a livello pratico.
E' facilmente removibile con acqua micellare.

Lo ricomprerei? -anche se non lo farò ora.
Ho altri mascara da terminare e prima di riacquistarlo intendo provare la nuova versione proposta da Essence (I love extreme crazy volume).

Se lo avete provato cosa ne pensate?
E della "versione fuxia"?






giovedì 26 settembre 2013

L.E. Cosmic Beauty -Pupa

Il fine settimana si avvicina e, nonostante la malinconia data dall'avvento dell'autunno, vi auguro un buongiorno!

Scrivo questo post per parlarvi del mio approccio all'ultima edizione limitata di Pupa: la Cosmic Beauty.
Vorrei partire da un piccolo presupposto : ne ho sentito parlare estremamente bene ed ho letto grandi cose quanto alle colorazioni ed ai finish proposti ma, se devo essere sincera, a me non ha colpito così tanto.
Per fare un paragone: la collezione China Doll dello scorso autunno per me è stata davvero perfetta.

Non trovo innovativi i colori proposti -a parte alcune piccole eccezioni- e trovo tutto un po' troppo brillantinato (ed io non sono amante degli sbrilucicchini -tanto più in questo periodo dell'anno).

Avendo tra le mani un buono sconto da 5€ spendibile nel Tigotà della mia città ne ho approfittato per dare un'occhiata dal vivo a tutti i prodotti.
Ero partita con l'intenzione di acquistare un pigmento e l'illuminante (specificando che sarebbe stato il mio primo in assoluto).
Proprio quest ultimo mi ha lasciata davvero perplessa.
Pensavo inizialmente che qualcuno avesse fatto un uso improprio del tester facendo andare la punta della "penna" a contatto con qualche ombretto ma, purtroppo, mi sono dovuta ricredere.
Il colore dell'illuminante è leggermente rosato ma io non ho notato l'effetto *perlato* di cui parlano -mi è sembrato più che altro estremamente ricco di glitter (e non di piccole dimensioni).
Come si può stendere sul viso un illuminante di questo genere in autunno?
C'è da sembrare dei fari!.

Ed è così che ho lasciato perdere -concentrandomi sui pigmenti.
Non ne ho mai adoperati perché, conoscendomi, so che finirei per fare pasticci immensi tanto più quando la confezione non ha un dosatore (come in questo caso).
Nonostante la pecca presentata dal packaging, mi sono lasciata affascinare dall'iridescent pigment 001 (a mio vedere l'unico vero duochrome tra quelli proposti).
Presenta, infatti, una tonalità molto particolare :sembra avere una base lilla con riflessi che variano dall'azzurro al verde chiaro.
Non sono affatto brava a descrivere i colori quindi vi consiglio caldamente -se ne avete la possibilità- di andare a dare un'occhiata.
 Ho scattato per voi una fotografia in condizioni di luce differenti anche se continua a non rendere moltissimo.

Nella jar sono presenti 4g di prodotto aventi un PAO di 6 mesi. 

Grazie allo sconto al posto dei 9.20€ proposti da Tigotà l'ho pagato 4.20€.
Per questa collezione direi di aver terminato i miei acquisti.
Non ci sono altri pezzi che mi hanno incuriosita.

E voi? Avete già acquistato qualcosa?